Marco Trombetti

2020

Auguri per il 2020

Quando ero ragazzo, guardavo al 2020 come l’anno in cui sarebbe iniziato il vero futuro. Il volo ipersonico sarebbe stato disponibile per tutti, 3 volte più veloce di quello che avevamo già: Concorde. In medicina, la scansione completa del corpo, senza radiazioni dannose, sarebbe stata un controllo mensile standard. La fusione nucleare avrebbe prodotto tutta l’energia pulita necessaria. L’istruzione sarebbe stata personalizzata e i migliori insegnanti sarebbero stati le persone più celebrate e ricche del pianeta. Un’Unione Europea ancora più grande e gli Stati Uniti sarebbero stati un unico paese, accogliendo ogni anno, uno per uno, tutti gli altri in un’unica nazione chiamata Madre Terra. Uniti avremmo creato un’astronave in grado di raggiungere il prossimo pianeta abitabile in soli 20 anni, per così sorprendere i nostri strani vicini. E sì, saremmo stati così orgogliosi di poterli visitare prima che loro avessero avuto la tecnologia per venire da noi.

Siamo ormai nel 2020 e, a parte l’incredibile successo di Internet, il futuro che immaginavo non è ancora arrivato.

Di sicuro quello era solo il sogno di un singolo ragazzo, ognuno avrà avuto un sogno diverso, ma di sicuro, alcune delle cose su cui invece abbiamo lavorato, non erano nei sogni di nessuno. Oggi, la mia speranza è che finalmente inizieremo a usare la nostra intelligenza, la nostra determinazione e la nostra resilienza per costruire il futuro che vogliamo.

Non un altro social network o gioco che sfrutta la dipendenza cognitiva per aumentare il tempo che spendiamo su di esso, non un nuovo fondo quantitativo o piattaforma di gioco d’azzardo per spostare il denaro in giro senza creare alcuna ricchezza, non un nuovo scaltro modo per assorbire nicotina, alcol o droghe, non un nuovo prodotto che affronta le paure che qualcun altro ci ha artificialmente iniettato nel cervello, sicuramente, non nuove macchine progettate per sostituire, o peggio, uccidere gli esseri umani.

So che sto toccando le aree di lavoro di alcuni amici con queste parole, ma sono sicuro che questa volta mi perdoneranno.

Spero che non sfrutterai la debolezza umana. Spero che non investirai la tua mente brillante nel dare alle persone solo quello che vogliono.

Spero che troverai il coraggio di investire il tuo tempo nella creazione di strumenti magici che renderanno il nostro mondo un posto migliore, strumenti che aiutino le persone ad aiutare le altre persone, strumenti che possano creare felicità duratura per coloro che verranno dopo di noi.

Spero che deciderai di andare a lavorare per le aziende che perseguono questi obiettivi e di dimetterti dalle mediocri che non lo fanno. Lì, spero che inventerai un’istruzione migliore, cibo migliore, una medicina migliore, trasporti migliori, energia migliore, condizioni di lavoro migliori, un modo migliore per organizzare la società, un modo migliore per esplorare l’universo e soluzioni migliori ai problemi che ci separano dal futuro che sognavi da giovane.

Non si tratta solo di grandi idee di poche persone, si tratta soprattutto di una grande quantità di piccole idee, da ognuno di noi, ma nella giusta direzione.

Darò il mio contributo investendo denaro e sostenendo le persone con idee positive. Continuerò anche a lavorare sodo su quello che ritengo un problema importante e che amo: la traduzione. Insieme ai miei colleghi, continueremo a progettare una appassionata simbiosi tra computer e umani. Traduttori umani sempre più creativi aiutati dalle macchine e macchine che imparano dalle correzioni umane. Un percorso, centrato sull’uomo, che ci porti ad avere un giorno una traduzione istantanea di alta qualità, gratis per tutti. Per un futuro in cui ognuno potrà comprendere ed essere compreso usando la propria lingua. Lavorerò sodo per rendere quel percorso un’avventura sicura per tutti coloro che decideranno di unirsi a noi.

Ci sono molte cose che la gente vuole. La mia speranza, per il 2020 e oltre, è che sceglierai il problema giusto su cui lavorare.

Crea qualcosa che ti renderà orgoglioso.